Lascio lo stupore rosa della sera
per cercare il bacio del sonno,
ma la favola del Tempo
e’ un canto di sirene
che risveglia antiche
giostre di rondini
fra alberi fecondi protesi
verso ultimi guizzi di cielo.
Prima che la saggia civetta
intoni il suo inno notturno
mi immergo nel colore dei sogni.
(Firenze, 21.02.2020)