Una vampata di rose
mi corre incontro, improvvisa,
lungo la strada
dei canti di luna.
Bagliori di ricordi
si accendono fra concerti
di colori perduti nel Tempo
come sorrisi remoti.
Un gatto gentile
osserva curioso
sulla soglia della casa dei sogni
e il vento e’ un timido
miagolio di foglie
che sussurrano storie perdute.
Sono tornato ancora una volta
Amore mio antico.
Ma forse, da qui,
non mi sono mai mosso.
Forse il Tempo e’ solo
un illusorio partire
che nasconde
un rimanere eterno.
(30.01.2020, 35 anni dopo…)