L’artiglio di Auschwitz
torna a dilaniare
i miei pensieri.
Si sfilacciano
come lenta ovatta
in un nuovo oceano
di banalita’ del Male,
mentre nuove ceneri
di creature innocenti
si levano verso il cielo
come tante grida
di inascoltate proteste,
come pallide stelle
di sacrifici inutili.

(Firenze, 13.01.2020)

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...andiamo lì dove nulla aspetta
e troviamo tutto ciò che sta aspettando.


Pablo Neruda, Ricorderai.



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